mercoledì 8 agosto 2012

CESSATA ATTIVITA' DEL BLOG

Come avrete capito dal post precedente, questo blog termina oggi, dopo tanti anni, il suo lavoro. Ora abbiamo mezzi più veloci per restare in contatto, un esempio è Facebook che ci permette di comunicare con una velocità impressionante. Ho chiesto a Luca di assumere il controllo del blog per salvarlo dalla chiusura a cui era stato destinato. Sarebbe stata una perdita enorme, poichè in questo blog sono documentate tutte le nostre attività dal 2007 al 2009, dai primi film di Don Michele fino ai PessiPressati. Manterrò questo spazio finchè non avrò terminato un mio archivio nel quale raccoglierò tutti i post e i documenti audio e video presenti su internet e sui vari hard disk (tutti i nostri filmati per intenderci). Del resto questo è stato il primo sito dove ho potuto pubblicare qualcosa, la mia esperienza su internet è iniziata qui. Per questo ho deciso di archiviare tutto e poi potrò cancellare questo blog ma, come ho detto, non posso perdere un parte così importante del mio passato. Per fare un piacere a Luca cambierò il nome al blog, così nessuno potrà collegarlo più direttamente a lui.

martedì 7 agosto 2012

CHIUSURA DEFINITIVA DEL BLOG - COUNTDOWN

Vi annuncio la chiusura di questo Blog causa inutilizzo. Essa avverrà al termine del seguente countdown.


venerdì 22 luglio 2011

PessiPressati Production

Era da tempo che ci pensavamo e finalmente ci siamo messi al lavoro per un nuovo progetto.
E sta volta utilizzeremo la macchina da presa per altri scopi invece che per girare film.

Abbiamo creato un nuovo canale su youtube e ci dedichiamo in sketch comici di ogni genere ma di breve durata.

L'idea del progetto è nata dal desiderio di riprendere in mano la macchina da presa e girare video divertenti (che divertissero noi e gli spettatori) e così abbiamo cominciato a girare una parodia accentrata sulla figura del filosofo Platone. (Per vederla cliccate qui).

Il nome del canale è PessiPressati (Per visitarlo cliccate qui): il significato sarebbe troppo complesso da spiegare in un post (anche se fondamentalmente è estremamente stupido!). Qui accanto a destra potete vedere il logo del nostro canale!

I nostri sono per adesso sketch comici, ma non è detto che in futuro non ci dedicheremo anche a qualcosa di più serio!

Qui di seguito ci sono tre video che abbiamo pubblicato sul nostro canale:




lunedì 18 luglio 2011

Percorso Forlì - Lido di Classe

Come vi dicevo ho fatto una parte di percorso. Ho escluso il passaggio da Mirabilandia e dalla pineta perchè così la strada è più corta e non corriamo il rischio di forare (sarebbe un bel problema). Il percorso passa quasi interamente per strade secondarie praticamente non utilizzate dalle macchine. Ho cercato di escludere anche le strade principali (Cervese, Ravegnana e Adriatica) perchè pericolose. Solo in pochi punti le incontreremo ma le dovremo semplicemente attraversare. A questo punto credo che la cosa migliore da fare sia arrivare da Forlì a Campiano (un piccolo paesino tra Ravenna e Forlì) e dal di lì fare il percorso che vi dicevo. Per chi volesse vedere questa parte di percorso ho pubblicato un file visualizzabile con Google Earth sul sito di Luca. Per scaricarlo basta andare in fondo alla pagina "Altri nostri lavori" e cliccare su
"scarica".

sabato 16 luglio 2011

Biciclettata fino al mare

Qualche settimana fa pensavamo di partire da Forlì in bicicletta per arrivare fino al mare. Ho sentito recentemente che la voglia c'era ancora, ma non ho ancora capito la destinazione quale dovrebbe essere. Se dovesse essere Lido di Classe potremmo passare per vie secondarie meno trafficate, arrivando in bicicletta fino alla Ravegnana per poi passare per dei paesini di campagna. Ariveremmo così fino a Mirabilandia e dal di lì attravereseremmo la pineta per poi arrivare direttamente a Lido di Classe. I vantaggi sarebbero che le strade sarebbero meno pericolose e meno trafficate (a parte l'attraversamento dell'Adriatica che comunque è un tratto brevissimo). In tutto sarebbero circa 33,2 km (sola andata). Magari domani vado a fare un giro in bicicletta fino a Lido di Classe passando per il tratto di pineta, così imparo meglio il percorso.

domenica 26 giugno 2011

Quinta gita a Mirabilandia

E' ormai giunto il momento di fissare la data della nostra quinta gita a Mirabilandia. Io e Luca pensavamo di farla come al solito la seconda settimana di luglio, ma quest'anno il 13 avremo l'esame di teoria della patente. Quindi, secondo me, le date migliori sarebbero il 14/15 luglio 2011. I due giorni sarebbero un giovedì e un venerdì. Se dovessimo rimandarla è molto probabile che la faremo il 18/19 luglio. Io ancora non conosco i vostri impegni, ho proposto queste due date pechè mi sembravano le migliori e ovviamente non è ancora stato deciso niente; quindi se vorrete proporre altre due date fatelo pure perchè ormai sarebbe ora di iniziare ad organizzarci.

lunedì 21 marzo 2011

Dov'è la fine?

Max Tooney: Pensa quante cose avresti da raccontare? Il mondo penderebbe dalle tue labbra, impazzirebbe per la tua musica ... credimi.

T.D. Lemon Novecento: Tutta quella città... non si riusciva a vederne la fine...
La fine, per cortesia, si potrebbe vedere la fine?
Era tutto molto bello, su quella scaletta... e io ero grande con quel bel cappotto, facevo il mio figurone, e non avevo dubbi che sarei sceso, non c'era problema.
Non è quello che vidi che mi fermò, Max
È quello che non vidi.
Puoi capirlo? Quello che non vidi... In tutta quella sterminata città c'era tutto tranne la fine.
C'era tutto.
Ma non c'era una fine. Quello che non vidi è dove finiva tutto quello. La fine del mondo.
Tu pensa a un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu lo sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita.
Questo a me piace. In questo posso vivere. Ma se tu.
Ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai, e questa è la verità, che non finiscono mai... Quella tastiera è infinita.
Ma se quella tastiera è infinita allora su quella tastiera non c'è musica che puoi suonare. Ti sei seduto sul seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio.
Cristo, ma le vedevi le strade?
Anche soltanto le strade, ce n'erano a migliaia! Ma dimmelo, come fate voi laggiù a sceglierne una.
A scegliere una donna.
Una casa, una terra che sia la vostra, un paesaggio da guardare, un modo di morire.
Tutto quel mondo addosso che nemmeno sai dove finisce, e quanto ce n'è.
Non avete mai paura, voi, di finire in mille pezzi solo a pensarla, quell'enormità, solo a pensarla? A viverla...
Io ci sono nato su questa nave. E vedi, anche qui il mondo passava, ma non più di duemila persone per volta. E di desideri ce n'erano, ma non più di quelli che ci potevano stare su una nave, tra una prua e una poppa. Suonavi la tua felicità su una tastiera che non era infinita.
Io ho imparato a vivere in questo modo.
La terra... è una nave troppo grande per me. È una donna troppo bella. È un viaggio troppo lungo. È un profumo troppo forte. È una musica che non so suonare.
Non scenderò dalla nave.
Al massimo, posso scendere dalla mia vita.


da LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL'OCEANO (di Giuseppe Tornatore) - monologo finale